Corale "Don Vincenzo Polo"


Nell’ambito della comunità cristiana di San Biagio è sempre esistita la corale parrocchiale che si è costituita per animare le varie celebrazioni nel corso dell’anno liturgico.
Dal 1976 il nuovo parroco don Vincenzo Polo, spinto da una grande passione, si è impegnato a mantenere vivo lo spirito della musica sacra e organistica assumendo la direzione del gruppo corale già esistente. Nello stesso periodo, egli ha fondato il “Coretto”, un nuovo gruppo composto da giovani voci femminili, curandone la formazione tecnica e una adeguata preparazione liturgica. Il “Coretto”, cresciuto nel tempo, ha preso poi il nome di “Coro femminile di San Biagio” e si è conquistato un posto di rispetto nel panorama locale, esibendosi anche in importanti luoghi di culto italiani ed europei.
Ha cantato, tra l’altro, nella Basilica di San Pietro a Roma, nella cappella della residenza papale a Castelgandolfo alla presenza di Papa Giovanni Paolo II, nella Basilica di San Marco a Venezia, a Lourdes e a Salisburgo.
I due gruppi corali hanno sempre mantenuto, come obiettivo principale, di svolgere degnamente il servizio liturgico nella bella chiesa di San Biagio.
Monsignor Vincenzo Polo, grazie alla sua competenza e alla sua preparazione, è riuscito a portare entrambi i cori a un buon livello di esecuzione nei numerosi concerti eseguiti in più di trent’anni di direzione. Tra tutti merita menzione il tradizionale concerto dell’Epifania, che nelle sue diciassette edizioni ha sempre

Corale "Don Pietro Socal"

PSocalLa Corale “Don Pietro Socal”, formalmente costituita nel 1926, da più di 95 anni anima la liturgia delle Sante Messe solenni del Duomo di S. Sofia in Lendinara.

L’attuale Corale è intitolata a Don Pietro Socal, sacerdote ma anche eccellente musicista, che dal suo arrivo a Lendinara, nel 1904, si è distinto come protagonista della vita musicale cittadina per oltre 50 anni. Tra gli incarichi che ha rivestito a Lendinara Don Pietro Socal, vi fu quello di organista del Duomo di S. Sofia; in questa veste propose all’illuminato parroco Mons. Pietro Mazzocco di costituire la “Cappella Corale del Duomo di S. Sofia”, proposta accettata di buon grado dall’Arciprete. Il prete-organista si occupava di insegnare i canti ai coristi, trascrivere e adattarne le partiture e accompagnarne le esecuzioni all’organo fino a pochi mesi prima della morte.

Da allora, la Cappella Corale del Duomo ha percorso un lungo cammino, cammino che ha seguito di pari passo l’evoluzione della liturgia nella Santa Messa e con essa del canto liturgico.

Cambio di mentalità, “apertura” verso l’Assemblea, nuovo ruolo della Corale, sono stati gli elementi che hanno caratterizzato il percorso degli ultimi anni e che hanno trasformato

Coro Accordi di Luce


LogoL'idea di un “coro” nacque dagli amici di don Paolo Cestarollo, cresciuti con lui in Parrocchia, che vedendo avvicinarsi la sua Ordinazione Sacerdotale (11 giugno 2011) hanno pensato di partecipare alla sua prima S.Messa in Parrocchia accogliendolo con canti a lui graditi nello stile del coro della loro gioventù.

Agli amici stretti, oramai tutti sposati e con figli, si unirono le coppie del Gruppo Famiglie parrocchiale, comune denominatore, voler bene a Paolo ed amare lo stesso genere musicale, doveva essere un evento “una tantum” ma non fu affatto così.

La preparazione di alcuni canti a più voci, da “Altissimo” di Spoladore, a “Vero cibo è il tuo Corpo” di Rinnovamento nello Spirito, fu piuttosto faticosa, specialmente per i provenienti dal gruppo famiglie non certo avvezzi a spartiti e voci discordanti dalla principale, per le giovani coppie che avevano già fatto parte del coro giovani invece fu un tuffo in un passato felice e spensierato.

Si decise perciò di